Nei primi 6 mesi dell’anno Piazza Affari è salita ?del 15,88%, meglio hanno fatto Francoforte e Parigi.
Spread BTp/Bund chiude a 242 punti con il rendimento del decennale italiano ai minimi da un anno.
Le Borse europee hanno scelto l’ottimismo prima dell’incontro tra Trump e Xi sui rapporti commerciali Usa-Cina che, secondo lo stesso Presidente americano, sarà «produttivo».
Trainati dai tecnologici, dai minerari e dal settore dei trasporti, tutti i principali indici europei hanno chiuso in buon rialzo con Francoforte (+1%) prima della classe e con Piazza Affari che è salita dello 0,59% nel FTSE MIB.
Nei primi sei mesi dell’anno, Piazza Affari ha guadagnato il 15,88%. Leggermente meglio (+17%) hanno fatto Francoforte e Parigi.
Tra le big, male Snam (-2%) e in calo alcuni bancari (-1,6% Bper). La fiducia nei tecnologici per una svolta Usa-Cina su Huawei porta a +1,3% St, mentre Atlantia ha vissuto una seduta dai due volti dopo la bufera delle dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio Di Maio sull’azienda: stamattina è scivolata fino a 22,2 euro per poi risalire e chiudere a +1,1% a 22,9. Exploit Rai Way(+8,6%) sul possibile interesse di F2i. Ko Molmed (-9,3%) dopo le indicazioni non positive arrivate dai test su un farmaco antitumorale.
Dazi, Trump e Xi si sono incontrati
I due leader hanno deciso di riprendere negoziati e bloccare nuovi dazi in arrivo
Il tanto atteso incontro al G20 di Osaka c’è stato: Donald Trump e Xì Jinping a colloquio per circa un’ora e mezza.
Il bilaterale tra il ?Presidente Americano e il Leader Cinese??, stando a quanto riferisce la TV di Stato cinese CCTV, avrebbe portato a sviluppi positivi.
I due leader avrebbero deciso di riprendere i negoziati per regolare le relazioni commerciali tra i due paesi e, dal canto suo, il Presidente Donald Trump avrebbe promesso di bloccare una nuova ondata di dazi su 300 miliardi di dollari di prodotti importati dalla Cina, che sarebbero scattati fra pochi giorni.
Un vertice contrassegnato dal disgelo, dunque, nei rapporti diplomatici fra le due potenze, dopo che l’incontro ad Osaka era stato preceduto da intense trattative dei negoziatori dei due Paesi.
??BTP, spread in calo. Rendimento 10 anni ai minimi da un anno
Chiusura in calo per lo spread tra BTp e Bund che beneficia della performance dei BTp italiani sul mercato secondario, in un contesto moderatamente positivo per i bond euro.
Al termine degli scambi il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano (Isin IT0005365165) e il pari scadenza tedesco viene indicato a 242 punti dai 244 punti base del closing precedente. In discesa anche il rendimento del BTp decennale benchmark che aggiorna i minimi da oltre un anno a questa parte e scende al 2,09% dal 2,13% della vigilia (2,15% il closing precedente).
Wall street chiude positiva
Seduta in lieve rialzo per Wall Street, con il Dow Jones, che termina a 26.599,96 punti; sulla stessa linea, lo S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 2.941,76 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,18%); poco sopra la parità lo S&P 100 (+0,4%).
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti finanziario (+1,40%), energia (+1,19%) e beni industriali (+0,97%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, JP Morgan (+2,70%), Goldman Sachs (+2,61%), Exxon Mobil (+1,08%) e 3M (+1,05%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Dowdupont, che ha terminato le contrattazioni a -2,12%. Sotto pressione Cisco Systems, con un forte ribasso dell’1,79%.
❌Soffre Johnson & Johnson, che evidenzia una perdita dell’1,11%.
Si muove sotto la parità United Health, evidenziando un decremento dello 0,95%.
✅Sul podio dei titoli del Nasdaq, Western Digital (+6,73%), Alexion Pharmaceuticals (+3,86%), Illumina (+3,27%) e Symantec (+3,18%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Biogen, che ha terminato le contrattazioni a -2,46%.
Pesante Netease Inc Each Repr 25 Com Stk, che segna una discesa di ben -2,14 punti percentuali.
Preda dei venditori Cisco Systems, con un decremento dell’1,79%. Si concentrano le vendite su Nxp Semiconductors N V, che soffre un calo dell’1,63%.
??Borsa Italiana oggi, Milano apre in rialzo. Spread in calo
Ultima seduta di settimana in rialzo per Borsa Italiana.
Milano (apertura a +0,1% a 21.132 punti) viaggia debole in mattinata, ma a metà seduta l’indice Ftse Mib di Piazza Affari accelera e alla fine chiude a +0,59% a 21.234 punti. Intanto, cala lo spread BTp/Bund: il differenziale si attesta a 240 punti, cinque in meno rispetto alla chiusura di ieri (245).
TITOLI FTSE MIB – A Piazza Affari si segnalano acquisti su Juventus (+2,25%), Amplifon (+1,58%) e Ferrari (+1,31%).
Contrastate le banche con Bper Banca (-1,65%), Banco Bpm (-0,83%), Unicredit (+0,65%) e Intesa Sanpaolo (+0,16%). Vendite su Snam (-1,59%) e Terna (-0,6%).
BORSE EUROPEE – Positive anche le altre Borse europee nel giorno dell’apertura ufficiale del G20 a Osaka, in Giappone. Gli investitori attendono l’incontro di domani tra il presidente Usa Donald Trump e quello cinese Xi Jinping: il vertice potrebbe portare a una tregua nella guerra commerciale tra le due super potenze economiche. Londra guadagna lo 0,31%, Francoforte l’1,01%, Madrid lo 0,60% e Parigi lo 0,72%.
BORSE ASIATICHE – Le Borse asiatiche, a differenza dell’Europa, guardano con incertezza all’incontro tra Trump e Xi Jinping: Tokyo e Hong Kong perdono lo 0,3%, Shanghai lo 0,6%, Sydney lo 0,7% e Singapore e Seul lo 0,2%.
I TOP✅ E I FLOP ❌
Titoli TOP ✅
Descrizione | ULTIMO PREZZO | Var% |
IMVEST | 0,32 | +26,98% |
RELATECH | 2,6 | +20,93% |
LONGINO&CARDENAL | 3,74 | +19,87% |
ESPRINET | 3,205 | +16,55% |
RAI WAY | 5,26 | +8,57% |
ENERGICA MOTOR COMPANY | 2,58 | +7,50% |
AMBROMOBILIARE | 4,34 | +6,90% |
ILLA | 0,77 | +6,21% |
ELES | 5,85 | +5,98% |
CASTA DIVA GROUP | 0,77 | +5,77% |
Titoli FLOP
Descrizione | ULTIMO PREZZO | Var% |
MOLMED | 0,3615 | -9,28% |
SCIUKER FRAMES | 0,76 | -7,09% |
KOLINPHARMA | 12,7 | -6,62% |
EPRICE | 0,861 | -6,62% |
NEOSPERIENCE | 11,8 | -6,35% |
GRIFAL | 4,35 | -5,02% |
EEMS | 0,0682 | -4,21% |
ENERTRONICA | 0,806 | -4,05% |
EUROTECH | 4,855 | -3,48% |
SOCIETA’ EDITORIALE IL FATTO | 0,69 | -3,36% |
Articolo a cura Vincenzo Balzano