17 – Parliamo di Orologi

Mimmo Di Simone, appassionato di eleganza maschile

Questa è una rubrica sull’eleganza maschile, e di cosa parliamo oggi? Parliamo di orologi.

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Passione per gli orologi

Le persone che mi conoscono sanno della mia sconfinata passione per gli orologi, ma tranquilli su questo giornale non farò una dissertazione sulla storia e la tecnica dell’orologeria tradizionale né parlerò di marchi o modelli specifici; perché per quanto affascinante, mi rendo conto che è interessante solo per chi come me condivide la passione per il mondo degli orologi.

Allo stesso modo quest’articolo non vuol essere uno dei tanti consigli per gli acquisti, bensì è uno spunto per capire meglio gli orologi e di base qual è il loro ruolo nell’immagine di uomo.

Partiamo dal fatto che indipendentemente dalla nostra percezione, attitudine e velleità, gli orologi sono unno strumento per misurare il tempo, e come tali dovrebbero essere considerati e indossati.

Non sono un accessorio, né un gioiello. Anche esse a dire il vero lo sono diventati.Meglio, sono diventati l’unico gioiello da uomo in molti casi.

Varietà dei modelli

La varietà di modelli nel corso del tempo è diventata smisurata e oggi si classificano in diverse categorie specifiche a seconda delle loro caratteristiche e degli usi per cui sono stati concepiti e realizzati.

Capite bene, che seguendo questo discorso, dovremmo avere diversi orologi a secondo dell’uso e dell’occasione.

Tuttavia nella maggior parte dei casi non è così, anzi spesso l’unico orologio importante che abbiamo è un regalo, o celebra un momento speciale della nostra vita e talvolta viene tramandato di padre in figlio. Cosa che ritengo assolutamente adorabile e piena di significati emotivi.

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Dunque di cosa parliamo in questo articolo?

Vorrei mettere in chiaro alcune cose, quindi mi toglierò qualche sassolino dalla scarpa perché dovete sapere che esiste, ed io stesso frequento e stimo molto, una schiera di intenditori di orologi, appassionati come me, che rispetto molto proprio perché adorano questo bellissimo mondo, conoscono tutti i modelli, le referenze, i calibri e così via; quindi spesso tra di noi ne parliamo in maniera tecnica. Questo va benissimo fino a che ci rendiamo conto che è una passione.

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L’eleganza, e con sé l’immagine, hanno poco a che fare con le specifiche tecniche dell’orologio.

Se invece dobbiamo scegliere un orologio di un certo modello, magari in base alla nostra fisicità, il tipo di lavoro, l’età, ecc… è inutile polemizzare sul tipo di movimento che lo anima.

Paragone tra un’orologio e il motore di un’auto

Cerco di spiegarmi meglio con un paragone. È come nel mondo delle automobili. Se noi parliamo di eleganza, non conta assolutamente nulla il motore di un’auto.

That’s it. Alcuni di voi insorgeranno, diranno che sono appassionati, faranno esempi tipo “Ah ma la Nissan GTR ha 500 cv! È  velocissima su strada!”

È vero, tecnicamente la Nissan GTR è una delle auto in commercio più veloci su strada e costa la metà di una Mercedes classe E o di una Maserati Ghibli… però, nell’ambito dell’eleganza sapete quanto importa che la GTR faccia da 0 a 100 km/h in 3.6 secondi? Zero.

Semplicemente la Ghibli è più elegante. That’s it. Di nuovo. Il concetto è che se parliamo di eleganza, la velocità non conta. Così come non conta il movimento di un orologio.

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Il lusso

Ancora una volta è doverosa una precisazione: quello che molti chiamano lusso, in realtà non è lusso, ma è premium line, high range, ovvero il livello più alto di quella gamma di prodotti, il lusso è un’altra cosa.

Ma mettiamo anche di essere nell’ambito del lusso, non tutti gli orologi di lusso sono eleganti. All’inizio ho detto che non avrei fatto nomi, e non vorrei farli anche perché non contano tanto i marchi ma conta capire che l’eleganza non ha a che fare con le specifiche tecniche.

Ci sono marchi ultra blasonati di orologi svizzeri che il cui nome non necessariamente è sinonimo di eleganza. Pertanto non è detto che prendendo un orologio di un brand famosissimo saremo eleganti.

Rolex

Quindi ahimé faccio un eccezione perché sia chiaro a tutti, anche ai non appassionati, e tiro in ballo Rolex (solo perché di recente una statistica ha dichiarato che Rolex ha raggiunto la stessa visibilità degli altri cinque brand più riconoscibili sul pianeta Terra ovvero Google, Apple, Microsoft, McDonald e Coca Cola).

Non tutti i Rolex sono eleganti. So che mi attirerò addosso le ire di molti, ma spesso fatico a trovare dei Rolex davvero eleganti.

Ci sono tre o quattro referenze che lo sono, ma la maggioranza dei modelli a catalogo non lo è. Con questo non sto dicendo che non dobbiate indossare un Rolex se lo avete, va benissimo; né di non comprarlo, ci mancherebbe.

Sono degli ottimi orologi, realizzati in materiali nobili, in maniera impeccabile, dall’elevata robustezza, affidabilità e precisione. Così come ce ne sono tanti altri, ribadisco, qui non sto esprimendo giudizi, ma vi invito a prendere appunti.

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Appunti: l’eleganza è una cosa, il voler prendere un orologio è un’altra, il meccanismo (movimento) è un’altra ancora.

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Eleganza o fama del marchio?

Per concludere, se siete appassionati di orologi, prendete l’orologio che volete. Se volete un orologio elegante, però tenete in considerazione altri parametri oltre alla tecnica e alla fama del marchio.

Perché l’eleganza è una disciplina che nel caso degli orologi ha a che fare anche con l’atteggiamento con cui li portiano, quel criterio che molti chiamano “polsabilità”.

Banalmente, la prima cosa dovremmo chiederci è: come ci sta al polso? Il meccanismo non lo rende più elegante.

Il prezzo non lo rende più elegante; anche se costa 25.000 € non per questo è più elegante di uno che ne cosa 200 € ma ha una linea che si avvicina di più alla nostra personalità e al nostro stile nel vestire.

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Exit Watch Criteria:

Dunque vi lascio una piccola guida su come scegliere quello che tra gli appassionati si chiama “Exit Watch” ovvero il compagno da polso da indossare tutti i giorni. L’orologio a cui non sappiamo rinunciare e che non togliamo mai.

  1. Leggibilità (colori a contrasto tra: sfere, indici e quadrante; nonché luminosità al buio)
  2. Precisione (affidabilità del meccanismo: automanico, manuale, quarzo solare o a batteria; nonché facilità di regolazione/manutenzione)
  3. Complicazioni (funzioni che ci servono es: data, giorno, cronometro, piccoli secondi, fuso orario, fasi lunari, calendario perpetuo, tourbillon, ecc.)
  4. Dimensioni (della cassa in base alle misure del polso)
  5. Resistenza (robustezza dei materiali di cassa, vetro e cinturino)
  6. Prezzo (budget che abbiamo a disposizione o limite massimo che siamo disposti a spendere).
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Portale di orologi online:

Provate ad andare su un portale di orologi on line, uno qualunque, e applicate nei filtri questi parametri, potreste rimarrete sopresi dal risultato.

Magari esce fuori anche un orologio che rappresenta, a vostra insaputa, il vostro stile. Poi tra quelli, proposti scegliete qullo che più vi piace.

Non è detto dobbiate acquistarlo, ma vi sarà utile averlo come indicazione per acquisti futuri o quando ci troviamo di fronte alla scelta di un orologio tra i tanti che vediamo in vetrina o in negozio.

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Direi che per questa settimana mi sono già attirato abbasta haters. Fatemi sapere cosa ne pensate, quali sono gli orologi che vi piacciono e, se vi va, ci rivediamo qui, sempre più eleganti.

Mimmo.

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