Chernobyl e’ la serie che emoziona narrando fedelmente il disastro di Pripyat
Composta da cinque episodi di circa 65 minuti ciascuno, Chernobyl è una miniserie HBO scritta da Craig Mazin e diretta da Jonah Rencke che racconta come un documentario, ma non annoia.
L’onesta brutalità e la semplicità narrativa, assieme alle capacità interpretative del cast e all’importanza storica del tema trattato, sono i punti di forza delle puntate che lasciano lo spettatore sgomento.
Gli episodi disponibili su Sky Atlantic dal 10 giugno, si intitolano:
- 1:23:45
- Please Remain Calm
- Open Wide, O Earth
- The Happiness of All Mankind
- Vichnaya Pamyat
Trailer della serie
Ogni titolo ha un suo particolarissimo significato, ad esempio il primo che non è soltanto una sequenza numerica progressiva, ma piuttosto l’ora esatta in cui il quarto reattore della centrale di Chernobyl esplose, la notte del 26 aprile 1986. Vi lascerò scoprire da soli il significato degli altri.
Il Cast
Nel cast, selezionato ad arte, Stellan Skarsgård (già visto nei film Marvel) nei panni del vice presidente del Consiglio sovietico, Boris Shcherbina.
Emily Watson (War Horse, Storia di una ladra di libri) che interpreta un personaggio inventato con un importante valore simbolico: Ulana Khomyukuna, fisica nucleare bielorussa. Il suo ruolo è un omaggio al folto gruppo di scienziati che hanno lavorato per contenere i danni di Chernobyl e che sono stati ingiustamente perseguitati dal KGB, sino a subire il carcere.
Jared Harris (The Crown) l’ingegnere nucleare specializzato nella conoscenza del reattore RBMK-1000, utilizzato a Chernobyl: Valery Legasov.
Notorietà della serie
Alcune scene sono state girate a Kiev, ma il set che riproduce fedelmente Chernobyl e la città di Pripyat, è stato ricreato in Lituania.
La serie si è subito piazzata in cima alla classifica IMDb superando serie di straordinario livello come Game Of Thrones e Breaking Bad.
Inevitabilmente, con la notorietà sono giunte diverse polemiche e il Cremlino, che ormai è solito censurare i contenuti cinematografici, ci ha tenuto a far sapere che considera Chernobyl una faziosa versione americana della storia con lo scopo di screditare l’industria nucleare russa.
Un regista russo, Aleksei Muradov, incaricato di girare una serie che racconti la versione russa dei fatti, intende raccontare il sabotaggio di un agente CIA ai danni della centrale di Chernobyl che avrebbe causato il disastro. L’uomo ha dichiarato:
‘Al momento dell’esplosione del reattore era presente un agente dei servizi di intelligence del nemico e gli storici questo non lo negano‘.
Gli avvenimenti a Chernobyl
Gli avvenimenti di quella notte vengono spiegati con una apprezzabile semplicità che consente a tutti di acquisire dati reali e scientifici senza difficoltà con accuratezza.
Perché quel che accadde a Chernobyl, proprio a causa di un colpevole “negazionismo”, ha condannato milioni di persone a morte certa. Alla serie non manca niente, viene tutto ricostruito con dovizia di particolari e senza risparmiare doverose immagini forti.
Viene chiarito il ruolo del KGB e di Gorbaciov dinnanzi alla tragedia che ha probabilmente segnato l’inizio della fine dell’Unione Sovietica e gli episodi non si fermano alla narrazione dei fatti occorsi nella centrale nucleare, ma seguono la vicenda fino al processo ai responsabili.
Chernobyl è la storia di un’intera generazione e di quelle che sono seguite, il racconto di un imperdonabile errore umano, una tragedia che ha punito un’intera ed incolpevole popolazione e quelle limitrofe, che ha avvelenato la terra e tale da protrarsi per centinaia di anni.
Riflessioni
Promossa a pieni voti, la serie non sbaglia nulla. Tiene incollati alla TV, immagine dopo immagine e fa riflettere tremendamente sulle conseguenze, ahinoi ancora percepibili, del disastro nucleare.
Menzione speciale per gli attori che sono davvero eccezionali e sono incredibilmente somiglianti ai reali protagonisti degli avvenimenti.
Panoramica
GENERE: Miniserie TV – 2019
IDEATORE: Craig Mazin
PAESE: Gran Bretagna, USA
PRODUZIONE: Sister Pictures, The Mighty Mint, Word Games
DURATA: 60-70 minuti per episodio
Voto: 10 e lode!
Articolo a cura di Luana Fusco
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