Quello di oggi più che un articolo di approfondimento è un vademecum; quindi stampate l’elenco che vedrete e portatelo con voi perché potrebbe esservi più utile di quanto pensiate. Lo scopo è quello di fornirvi una lista di cose (in particolare 10) che dovreste avere nel guardaroba e che se non avete, vi invito a procurarvi al più presto.
Nella vita di ogni uomo infatti si presentano di continuo occasioni che richiedono un certo outfit e quindi l’uomo elegante non può e non deve farsi trovare impreparato.
Per questo credo che almeno gli elementi base di un guardaroba che si rispetti debbano esserci. È chiaro che poi ognuno di voi li acquisterà e li abbinerà secondo il proprio gusto e stile. Il concetto però resta.
Appunti: l’eleganza passa dall’avere l’abbigliamento consono all’occasione.
Non bisogna farsi trovati impreparati.
Vedete Signori, proprio a partire da questo semplice appunto, nasce una riflessione che ha dei risvolti interessanti.
Magari siete invitati ad una cerimonia, o ad un evento, non necessariamente formale, ma che semplicemente non rientra nella vostra routine e non avete nulla da mettere.
A questo punto avete davanti a voi due strade: correre ad acquistarlo con il rischio di non trovare quello che vi serve o di pagarlo un prezzo spropositato, arrangiarvi con quello che avete abbinandolo alla meno peggio rischiando, nella migliore delle ipotesi, una caduta di stile per cercare di non essere completamente fuori luogo.
Ma c’è una terza via: leggere questa rubrica e prendere appunti.
Vediamo quindi 10 cose di base da avere nell’ armadio.
1. Abito scuro:
E’ imprescindibile, lo sapete, averne uno nel caso siate invitati ad una cerimonia, ad un evento o un incontro più o meno formale. Se si tratta del vostro primo abito, io inizierei con un classico monopetto a due bottoni blu navy.
A mio avviso rappresenta la scelta più versatile perché è adatto sia alle occasioni lavorative che a quelle mondane.
2. Camicia bianca:
Stesso aggettivo di cui sopra, ma qui aggiungo “di qualità”. La classica camicia “buona” da indossare nelle occasioni.
Per questo consiglierei un taglio formale, e con dei dettagli raffinati quali: i polsini per gemelli (o almeno doppia asola), l’assenza della finta, il colletto alto e rigido (meglio alla francese), i bottoni in madreperla e così via. Tuttavia la cosa importate in questo caso è la scelta del tessuto: 100% cotone di prima scelta in un tessuto operato.
3. Camicia Azzurra in tinta unita
In questo caso il tessuto può essere un cotone oxford, comunque di qualità e dall’alta versatilità. Questa camicia infatti sarà la vostra fida alleata nelle occasioni lavorative e in quelle private di natura informale. Si presta bene ad essere abbinata con molti abiti, con spezzati o può essere indossata da sola nella stagione calda.
4. Camicia a righe:
Essendo questa la meno formale delle tre, potete optare per un tessuto più “economico” diciamo un cotone popeline.
Anche perché questo tessuto è più morbido e liscio quindi conferisce ad un look casual un aspetto più ricercato e raffinato. Io le preferisco bianche a righe blu o azzurre, ma sentitevi liberi di scegliere il colore che vi piace di più.
Tenete presente però che informale non significa sportivo, pertanto comunque questa camicia non avrà né taschino né bottoncini; tanto meno sarà “millerighe”, bensì essa vi tornerà utile quando vorrete dare un po’ di brio ad uno spezzato o dinamicità ad un completo da lavoro un po’ troppo serioso.
5. Giacca Sportiva:
Un intramontabile blazer blu credo non debba mai mancare. Vuoi per la sua enorme versatilità, vuoi perché vi tirerà fuori dall’enpasse in quelle situazioni per cui vi serve una giacca non impegnativa e non sarete costretti a recuperarne una da un completo facendo così la classica brutta figura di colui che non indossando mai giacche, mette quella dell’abito con cui si è sposato. Credetemi se vi dico che parlo di cose che ho visto con i miei occhi. Avendone uno nell’armadio benedirete i soldi spesi. Ve lo garantisco.
6. Pantaloni grigi:
Un bel paio di pantaloni con la piega in fresco lana sono davvero quello che ci vuole nell’immagine di uomo elegante. Più chiari o più scuri poco importa, quello che conta è che siano della vostra taglia e che vi calzino a pennello.
Vedrete che abbinati ad una giacca a contrasto fanno l’80% di un outfit sempre impeccabile. Hanno molta più versatilità di quanto si pensi, ne ho visti alcuni abbinati addirittura a delle t-shirt o con delle sneakers. Come si fa a non averne un paio?
7. Chinos:
In questo caso, la scelta ideale è il color cachi; anche perché il loro utilizzo sarà prevalentemente durante la primavera/estate dove in abbinamento con una camicia (magari quella al punto 3) o una polo, sono davvero un indumento “salva vita” per non parlare poi dell’utilizzo con giacche sportive dove possono essere usati come “base” per costruire uno stile diverso ogni giorno.
8. Polo:
Anche se non le usate regolarmente nel tempo libero d’estate, direi che almeno una polo classica (a nido d’ape) a tinta unita sia indispensabile. A parer mio, è meglio partire dai classici bianco o blu navy in quei casi in cui ci si trova in contesti sportivi balneari o di tempo libero in vacanza. Se volete avere un’alternativa altrettante elegante ad una camicia di lino, non c’è nulla di meglio.
9. Oxford nere:
La classica scarpa stringata formale che non può e non deve mancare. Pena l’ineleganza assoluta in tutte quelle occasioni in cui è richiesto un completo scuro. Se non le avete ai piedi nei contesti formali o semi formali, mettete già in conto che qualsiasi cosa calzerete sarà una cafonata.
10. Brogue:
Credo che un paio di scarpe con le brogue (motivo oggi ornamentale di origine anglosassone, ma che in passato aveva la funzione specifica di far scivolare l’acqua) non si neghino a nessun uomo. Sono estremamente versatili (in colori e modelli) e conferiscono ad ogni outfit quella ricercatezza che rendono anche un look informale, perché questo è il loro utilizzo, qualcosa che vi farà distinguere come persone non banali ma attente ai particolari. A patto che lo siate davvero.
Bonus accessori.
Ça va sans dire a tutto questo vanno aggiunti degli accessori di base, il minimo sindacale sono: cinture in pelle abbinate con le scarpe, pochette almeno una bianca, cravatta almeno una abbinata all’abito scuro, un orologio. Nei mesi invernali un soprabito. Ma quello lo vediamo poi.
Lasciatemi concludere con una postilla. È chiaro che in questo articolo si è fatta una carrellata di elementi base e che il loro quantitativo è funzione del vostro stile, ma ci tengo a sottolineare che questa è una condizione necessaria ma non sufficiente.
Avete avuto modo di vedere, nel corso di questa rubrica, che le vette dell’eleganza possono essere davvero altissime e abbracciano tutta la sfera dell’essere Uomini.
Tuttavia bisogna pur partire da qualcosa, e allora iniziando con queste 10 siete sulla strada giusta. Anche perché se ci fate caso, potete combinare questi elementi per creare una serie di outfit per tutte le stagioni ed essere sempre e comunque eleganti. Almeno nelle occasioni più comuni.
Provate, e se vi va, scrivetemi le vostre combinazioni nei commenti.
Vi aspetto qui come al solito,
Mimì.
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