La Repubblica italiana è costituta dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato.
Alle regioni è ammessa potestà legislativa, tuttavia, questa può essere esercitata nei limiti posti dalla Costituzione, dai vincoli comunitari e dagli obblighi internazionali.
Tra i limiti posti dalla costituzione ritroviamo, quello della salvaguardia del territorio, della tutela dell’ambiente, e dei beni culturali, per il quale lo stato ha legislazione esclusiva.
Modifiche al P.R.G. (Piano Regolatore )
Con la modifica dell’articolo V della Costituzione, si è voluta dare una diversa accezione al Piano Regolatore (P.R.G.), rettificandolo in Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.) attraverso il quale si punta a migliorare le città.
Attribuento certezza del diritto ed efficacia all’azione pubblica e privata.
Con l’adozione del PUC non si vuole sostituire il PRG, ma utilizzarlo per coadiuvare le situazioni in essere in un ottica ecologica basata sul mantenimento del territorio e dei beni culturali, nonché del benessere dei cittadini, spesso in situazioni di disagio.
Il Parlamento europeo, nel Covenant of Mayors (Patto dei Sindaci), che rientra nel programma 20\20\2020, ha riconosciuto l’importanza degli enti locali, concedendogli la legittimazione a modificare il piano urbanistico, evidenziando la vulnerabilità di quelli attuali.
In linea con la direttiva la regione Campania ha attuato con L.R. 2 agosto 2018. n.26 “Misure di semplificazione in materia di governo del territorio e per la competitività e lo sviluppo regionale.
Legge annuale di semplificazione 2018”, ha abrogato la precedente disponendo gli obiettivi strategici di fondo, ovvero una strategia per lo sviluppo economico-sociale e per l’incremento della qualità della vita tramite la salvaguardia dell’ambiente.
Obiettivi del PUC (Piano Urbanistico Comunale)
La direttiva vuole evitare i problemi collegati alla struttura urbana delle città, in particolare si vogliono:
- ridurre i problemi legati alla disponibilità dell’acqua, la cui portata si riduce in alcuni periodi dell’anno
- scongiurare dissesti idrogeologici nonché alluvioni ed il crescente problema della desertificazione
- evitare gli incendi nei boschi, colpevoli della riduzione della biodiversità e delle produzioni agricole
- ridurre l’inquinamento generato da rifiuti, semplificando il lavoro di utenti ed operatori
Nella formazione del PUC sono stati evidenziati due aspetti:
- I fenomeni demografici in atto, ovvero le tendenze migratorie, l’evoluzione delle consuetudini abitative e le situazioni di disagio (affollamento)
- La capacità strutturale insediativa del territorio, in modo da ricostituire le risorse edilizie esistenti, considerare le aree edificabili ed infine destinare le aree esistenti a servizi locali di carattere generale.
Comune di Cercola
Il Comune di Cercola con l’avvenuta costituzione dell’Ufficio di Piano, finalizzato alla redazione del Piano Urbanistico Comunale, avvia la fase di pubblicità e partecipazione pubblica.
La fase delle “Consultazioni” mira a coinvolgere cittadini ed associazioni di categoria, per contribuire con idee e suggerimenti alla stesura del PUC.
Attraverso un questionario i cittadini potranno esprimere il proprio pensiero.
I risultati, unitamente alle idee ed alle proposte che scaturiranno dagli incontri tematici organizzati dall’Amministrazione con la partecipazione delle associazioni, dei professionisti, degli operatori economici e di ogni cittadino che abbia qualcosa da proporre, saranno utili per la redazione “condivisa” del Piano Urbanistico Comunale.
Il nuovo “strumento avrà il compito, di disciplinare dettagliatamente la destinazione urbanistica di ogni singola “zona” del territorio e di guidare lo sviluppo della comunità per i prossimi anni.
Tra le domande più interessanti del questionario ci sono:
1. Quali ambiti hanno maggior bisogno di interventi?
- Ambiente
- Produzioni agricole locali
- Cultura
- ecc.
2. Può indicarci dei luoghi di pregio che sono significativi per l’identità del territorio?
3. Quali sono gli interventi da attuare per la residenza ed i servizi?
- Riqualificare gli insediamenti residenziali esistenti
- Prevedere nuove opportunità di sviluppo dei servizi
- Prevedere nuove opportunità di sviluppo delle infrsatrutture
- ecc.
4. Hai una problematica specifica da sottoporre all’amministrazione comunale?
Il questionario sarà in distribuzione presso la Casa Comunale, Ufficio Protocollo, negli orari di apertura al pubblico, nonché pubblicato sul sito ufficiale dell’Ente.
Una volta compilato lo si potrà inviare,
- anche in forma anonima, via mail all’indirizzo di posta elettronica: puc.cercola.2019@gmail.com
- consegnati a mano presso l’ufficio protocollo,
- spediti a mezzo posta al seguente indirizzo: Sig. Sindaco del Comune di Cercola, Piazza Libertà 6 – 80040, Cercola (Na) – redazione P.U.C. 2019.
Il termine per l’invio viene fissato per le ore 12:00 del 17.05.2019.
Scarica il questionario e invialo, il miglioramento passa anche da te