CARBONARA DI TONNO
Quando ho voglia di sperimentare una nuova ricetta, intendo gusti nuovi, abbinamenti particolari, ho la fortuna di avere a portata di mano amici che fanno volentieri da cavia e quando hanno provato questo piatto hanno esclamato: QUESTA CARBONARA DI TONNO È DA URLO !!!!!!
Praticamente l’idea alla base è aggiungere al guanciale il tonno, qualcuno potrebbe immaginare che l’accostamento dei 2 gusti forse non è azzeccato in realtà il risultato è un piatto gustoso ma allo stesso tempo molto delicato. Andiamo a vedere il procedimento….
ecco cosa vi occorre (per 3 persone):
Ingredienti
- 200 gr di pasta (corta o lunga secondo la preferenza)
- 1 fetta di tonno fresco o palamita
- 4 rossi d’uovo
- 100 gr di pecorino romano
- 1 cucchiaio di pepe nero in grani
- olio evo
- qualche fogliolina di menta
Procedimento:
In una wok sufficientemente grande da poterci saltare la pasta fate rosolare il guanciale tagliato a listarelle e senza l’aggiunta di olio.
Una volta cotto lasciate il grasso che ha rilasciato nella padella mentre il guanciale lo mettete da parte.
Prendete il trancio di tonno, ripulitelo dalle eventuali lische e dalla pelle, tagliatelo a pezzettini, aggiungete un pizzico di pepe e fatelo saltare nella wok per qualche secondo utilizzando l’olio rilasciato dal guanciale.
Mettete da parte il tutto.
Nella stessa wok aggiungete acqua e sale grosso e qualche fogliolina di menta.
Portate ad ebollizione e buttate la pasta, fate andare in maniera risottata senza aggiungere acqua a meno che non si asciughi del tutto, tenetevi da parte qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Nel frattempo in una terrina a parte sbattete i rossi d’uovo con il pecorino e sminuzzate i grani di pepe dopo averli tostati.
Quando la pasta è al dente e l’acqua è praticamente quasi del tutto evaporata, spegnete la fiamma, aggiungete tutti gli ingredienti, e spadellate velocemente giusto il tempo di far rapprendere un po’ le uova. Se serve aggiungete qualche cucchiaio di acqua della cottura.
Impiattate con un filo d’olio, un’altra spolverata di pecorino e di pepe.
BUON APPETITO!!!!!
Vino Abbinato
Vino Etna Bianco
Proprietà organolettiche
L’Etna Doc Bianco evidenzia all’esame visivo un colore giallo paglierino talvolta con leggeri riflessi dorati. Si caratterizza per un profumo delicato di Carricante e un sapore secco, fresco e armonico. La gradazione minima è di 11,5 gradi.
Modalità di servizio
Il vino Etna Bianco Doc e’ un vino bianco che si abbina bene con Primi di pesce ed in particolare Pesci di mare fritti.
L’Etna Doc Bianco si accompagna ad antipasti di mare, involtini di melanzane, cozze, pasta con le sarde, grigliate di pesce e va servito in calici di media capacità a tulipano svasati a una temperatura di 8-10°C.