Si tratta sicuramente di accessorio piuttosto controverso. Amatissimo da alcuni, snobbato da altri. C’è chi lo ritiene un vezzo prettamente femminile, e pensa che un vero uomo non debba indossare inutili orpelli.
“L’uomo vero indossa solo l’orologio”, dicono alcuni. E poi ci sono quelli per cui il braccialetto è un accessorio totalmente irrinunciabile.
Chi ha ragione? Tecnicamente, nessuno dei due. Anche se io – personalmente – rientro nella prima categoria, difficilmente dirò che il braccialetto è un accessorio inutile. Perché non penso che lo sia. Anzi, il braccialetto, come tutti gli altri accessori, se usato con criterio e scelto con cura può rivelarsi un preziosissimo alleato.
L’uomo l’ha indossato per secoli, per millenni. Fin dall’antico Egitto, gioielli come bracciali e collane non sono mai state solo una prerogativa femminile.
Questo vale ancora di più al giorno d’oggi, dove i confini fra i sessi sembrano azzerati. Le donne si vestono sempre più spesso con abiti e scarpe dal taglio maschile, gli uomini si rifanno le sopracciglia e si depilano dalla testa ai piedi, si fanno la piastra e vanno dall’estetista una volta a settimana.
Certo, non tutti gli uomini, starete pensando, e vi do ragione. Ma il semplice fatto che ci siano moltissimi uomini che lo fanno, dimostra che tutto questo è ormai socialmente accettato e non è più un’eccezione. Nel caso dei braccialetti, in ogni caso, non c’è nulla da vergognarsi. I braccialetti non sono un accessorio “da donne”.
Anzi, il giusto braccialetto non solo accrescerà il fascino maschile, ma addirittura potrà farvi sembrare più virili.
Altro che “da donne”… Dipende tutto da quale scegliete, da come lo indossate, e soprattutto dal vostro look in generale! Perché non dimenticare che:
Appunti: Gli accessori sono un complemento all’outfit. Lo completano e lo perfezionano. Ma se questo è sbagliato di base, un accessorio non lo potrà mai raddrizzare!
Eppure in tutto questo non sapete da che parte iniziare, vero? Siete curiosi di scoprirne di più, oppure non avete mai indossato alcun braccialetto e non sapete quale scegliere? Oppure ne avete diversi, ma non sapete come abbinarli, e quindi rimangono sempre nel cassetto? Dunque, procediamo con ordine.
Prima di vedere i singoli braccialetti, i materiali, e in generale quale scegliere, vediamo insieme come indossarli con eleganza perché prima di parlare di modelli e materiali, ci sono alcune regole che bisogna conoscere e rispettare.
Le 10 regole pratiche per indossare un braccialetto da uomo con eleganza
- Indossare solo su un polso alla volta, preferibilmente dove non si porta l’orologio. Ovviamente non è una regola ferrea, ma più un mio consiglio personale, valido soprattutto se non siete ancora abituati a portarne e non siete ancora pienamente sicuro sul da farsi.
- Cercare di evitare bracciali troppo grandi e vistosi, specialmente se in metallo. Questo vale sia per l’oro sia per l’acciaio (che ultimamente va moltissimo fra i più giovani).
- I bracciali in tessuto, intrecciati e colorati, sono molto casual, quindi vanno evitati in occasioni lavorative.
- Nel caso se ne indossi più di uno, fare in modo di mescolare materiali e forme diverse. Esempio: un bracciale d’argento, uno di pelle, e uno di pietre colorate.
- Se non si sa da dove partire, indossare un sottile braccialetto in pelle nera intrecciata – sta bene con tutto e non attira troppo l’attenzione.
- Il bracciale non deve attirare troppo l’attenzione né deve eclissare il viso o l’outfit.
- I braccialetti elastici con delle perline colorate sono perfetti per aggiungere del colore, quando ci si stanca di quelli in pelle
- I bracciali in metallo – specialmente quelli in metalli preziosi come argento e oro – possono essere indossati in qualsiasi occasione, e possono anche essere accostati a qualsiasi altro tipo di bracciale.
- Come dico sempre, tutto dipende dall’occasione, quindi… Scegliere cosa indossare in base a dove si sta andando. È vero che ormai anche negli uffici l’atmosfera non è più formale come qualche decennio fa, ma bisogna comunque stare attenti a non esagerare.
- Se si decide di abbinare un braccialetto all’orologio, optare per uno sottile e magari non troppo pesante o appariscente. Da un lato potreste rovinare l’orologio, dall’altro potrebbe rivelarsi molto scomodo – continuerebbero a intrecciarsi, a tintinnare, e a impigliarsi sul polsino della camicia.
Ci siamo? Avete memorizzato queste semplici 10 regole pratiche per indossare con successo e con eleganza un bel braccialetto da uomo? Bene, allora andiamo avanti.
A questo punto sorge un altro problema:Quale braccialetto scegliere? Tranquilli, anche in questo caso vi darò una mano facendo una breve panoramica sui vari modelli e materiali, spiegando le differenze fra gli uni e gli altri.
La scelta più raffinata e seria, anche formale in un certo senso. Soprattutto nel caso di oro e argento, un bel bracciale di questo tipo si addice anche a persone non più giovanissime e che amano vestirsi in maniera formale.
Se avete un’azienda di successo, o siete dei professionisti affermati e autorevole, questa scelta fa al caso vostro. Un bel bracciale d’oro, discreto, non troppo pacchiano ma nemmeno sottilissimo, sarà la scelta giusta.
Certo, un bracciale in un metallo prezioso che sia troppo appariscente può sovraccaricare il look generale, e creare un’immagine un po’ pacchiana e di cattivo gusto, che potrebbe ricordare un incrocio fra un rapper americano e un membro della malavita dell’Est Europa.
Quindi su tutto deve vincere la moderazione. Il buon gusto regna laddove non c’è ostentazione, e soprattutto dove c’è naturalezza.
Appunti: Il bello di un bracciale in argento, o in oro, è che si abbinerà alla perfezione anche con altri bracciali. Quindi nessuno vi obbliga a indossarne solo uno alla volta: sperimentate, a mano a mano acquisirete sicurezza.
Che siano lisci o intrecciati, sono sicuramente la base da cui partire se non avete mai indossato un braccialetto. Fra i vantaggi c’è quello che costano poco, di solito sono molto resistenti, e si abbinano alla perfezione con qualsiasi altro braccialetto.
Inoltre, essendo solitamente neri o marroni, stanno bene con tutto quindi si abbineranno senza problemi a qualsiasi outfit. Insomma, il lou principale lato positivo è la versatilità:
Appunti: Un bracciale di pelle può star bene in ufficio o per uscire la sera in un pub, senza alcun problema
Ovviamente la misura detta qualche differenza. Ad esempio per un look elegante ma informale, ad esempio per incontrare un collega o il capo, si può indossare un sottile braccialetto in pelle intrecciata.
Discreto e non troppo appariscente. Mentre invece per uscire la sera con gli amici si può anche indossarne uno più grosso e lavorato, magari addirittura uno di quelli a fascia che negli ultimi anni hanno conosciuto una diffusione pazzesca.
Molto economico e solitamente coloratissimo, il braccialetto in tessuto è una bella opzione per dare un po’ di colore. Di certo però è molto casual, e a mio avviso molto poco raffinato.
Se voglio dare colore, scelgo un bracciale a perline o pietre preziose. I braccialetti in tessuto li lascio alle ragazze; ma questa è una mia opinione.
Tuttavia, nessuno vieta di provare e sperimentare. Tenete presente che solitamente questo tipo di bracciale non ha una chiusura vera e propria, quindi una volta che lo legate al posto difficilmente lo potrete togliere senza romperlo o tagliarlo.
Quindi non è un bracciale che si indossa in base alle occasioni, bensì uno di quelli che una volta indossato non ci pensi più e lo tieni finché non si rompe…
Una delle scelte più gettonate negli ultimi anni, giustamente. I braccialetti di questo tipo si possono trovare in tantissimi materiali e colori diversi. Ad esempio, ce ne sono alcuni in plastica e altri in pietre vere e proprie, lavorate alla perfezione e rese sferiche.
In questo caso, c’è massima libertà, perché non c’è limite ai modelli che si trovano in commercio. Colori, grandezze diverse, materiali diversi… spazio alla sperimentazione! Fate però attenzione alla grandezza delle perline: se sono troppo grandi, il braccialetto sarà molto più informale, e soprattutto si presterà meno a essere abbinato con altri braccialetti.
Nel caso di perline piccole, invece, starà benissimo anche con un abbigliamento business casual, con un completo o addirittura con giacca e cravatta.
Appunti: La cosa più importante, in questo caso come sempre, è la sprezzatura, cioè l’arte di essere ricercati ma senza darlo a vedere. Dovete sembrare naturali, e disinvolti, come se aveste indossato le prime cose che vi sono capitate a tiro.
Stessa cosa coi gioielli e gli accessori, anzi, soprattutto con gli accessori. Non bisogna ostentare una cura maniacale nella loro scelta – anche se una cura c’è stata.
Chi ti vede deve pensare che tutto sia naturale e poco studiato, anche se in realtà c’è uno studio dietro. Cercate di apparire come se non vi foste sforzati per niente, ma senza cadere nella sciatteria.
Non dovete in alcun modo sembrare trasandati o poco curati. La difficoltà sta nel trovare il giusto equilibrio fra i due estremi.
Tornando ai braccialetti con le perline e le pietre, è possibile indossarne uno nero con un abito formale, o uno colorato con un outfit business casual, cioè con un insieme che sia elegante ma informale.
Un tocco di colore non sta mai male, se lo fate con gusto e senza esagerare. Tenete presente, infine, che ci sono in commercio anche molti braccialetti di questo tipo con le palline fatte in pietra, in osso, o di semi.
Li trovo molto giovanili, sebbene siano molto sobri, quindi vi consiglierei di lasciarli stare.
Meglio un bel braccialetto con pietre vere, che denota una certa raffinatezza, piuttosto di un braccialetto da 3 euro che trovate in una qualsiasi bancarella in estate al mare. Per concludere…
Appunti: Anche se so come scegliere il giusto braccialetto per me, in base alle varie occasioni, e soprattutto come indossarlo, il bracciale da solo non fa miracoli.
Come ho già detto, gli accessori sono accessori. E un bel bracciale da solo non riuscirà mai a sollevare un look “sbagliato”, o a nobilitare un completo scelto male; per questo, se vi va, continuiamo a scambiarci eleganza qui.
Mimmo
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